Thailandia: riapertura confini, viaggi, spiagge, bar e massaggi!

Notizie Thailandia 24 maggio – Il Consiglio di sicurezza nazionale ha raccomandato di estendere il decreto di emergenza per il controllo del coronavirus di un altro mese, la decisione ufficiale, che sarà quasi sicuramente approvata, sarà presa dal governo martedì 26 maggio.

Per quanto riguarda il coprifuoco al momento rimarrà in vigore dalle 23 alle 4 del mattino, tuttavia il governo thailandese potrà modificare le regole in qualsiasi momento. E’ inoltre probabile che in un prossimo futuro il coprifuoco venga allentato un po’.

Sono in molti a chiedersi se gli spostamenti da una provincia all’altra saranno ancora scoraggiati e se bisogna ancora sottoporsi a una eventuale quarantena?
Le province che hanno avuto problemi con Covid-19 (principalmente nel profondo sud della Thailandia) probabilmente avranno ancora restrizioni sui viaggi nazionali. La Thailandia spera di rilanciare il turismo domestico già dal mese giugno, il che significa che i viaggi saranno agevolati.

Apriranno le spiagge di Pattaya?

Probabilmente sì in quanto il Comitato per le malattie trasmissibili di Chonburi ha più volte affermato di voler riaprire le spiagge all’inizio di luglio, mantenendole attualmente chiuse come parte di un piano del governo mirato a “scoraggiare” i viaggi interprovinciali. La riapertura della spiaggia di Pattaya non è stata ancora decisa in quanto permangono preoccupazioni sul distanziamento sociale, tuttavia è altamente probabile.

Probabilmente anche gli alberghi a Pattaya e nella provincia di Chonburi potranno presto riaprire in quanto non ci sono stati casi di Covid-19 da circa un mese. Alcune province e località balneari come Hua Hin, hanno già aperto. (Incluse le spiagge.)

Le multe e il carcere saranno ancora in vigore?

Sì perché considerate ancora un deterrente. Le attuali multe fino a 100.000 baht e 2 anni di reclusione, che alcuni considerano draconiane, rimarranno per coloro che violano le norme del decreto di emergenza.

Quando verranno riaperte le frontiere con la Thailandia?

Secondo le vigenti disposizioni del governo le frontiere restano chiuse almeno fino alla fine di giugno ed è molto probabile che il provvedimento venga esteso. È altamente improbabile che gli stranieri possano tornare tra pochi mesi in Thailandia è quando ciò sarà nuovamente consentito probabilmente sarà richiesta una assicurazione sanitaria, un test covid-19 negativo e un periodo di quarantena autofinanziato.

Bar, vita notturna, saloni di massaggi e parchi di divertimento saranno aperti legalmente a giugno?
Probabilmente sì, anche se le condizioni per la riapertura saranno MOLTO rigorose.

Concludiamo ricordando che oggi, domenica 24 maggio è il quarto giorno di questo mese senza nuovi casi confermati. In Thailandia dall’inizio dell’epidemia i casi confermati di covid-19 sono 3.040 e 56 decessi. 2.921 pazienti si sono ripresi e sono tornati a casa.